Esterometro 2020: cambiano le scadenze.
Dal 2020 l’esterometro diventa trimestrale
In concomitanza con l’introduzione della fattura elettronica è stata introdotta la comunicazione delle operazioni transfrontaliere (cd. “esterometro”): l’obbligo di comunicare in via telematica tutte le operazioni attive e passive intercorse con soggetti residenti in paesi UE o extraUE, con una modalità analoga a quanto previsto in precedenza dallo spesometro.
Questo perchè tali operazioni non sono documentate dalla fattura elettronica e pertanto i dati in esse contenute non vengono automaticamente acquisiti dall’amministrazione finanziaria.
Con la conversione in legge del D.L. 124/2019 (decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020) è stato previsto che:
“La trasmissione telematica è effettuata trimestralmente entro la fine del secondo mese successivo al trimestre di riferimento”.
Pertanto, dal 2020, la tempistica di invio cambia in quanto la trasmissione da mensile passa a trimestrale entro la fine del secondo mese successivo al trimestre di riferimento.
Si passerà quindi da un numero di invii potenzialmente almeno pari a dodici a un massimo di quattro trasmissioni, sempre che nel trimestre di riferimento siano state effettuate e registrate operazioni da e verso l’estero.
La modifica prevede un allineamento con il termine di trasmissione delle liquidazioni periodiche Iva (LIPE) che deve essere effettuato trimestralmente.