La UE rifinanzia la cassa integrazione
Nuova tranche di finanziamenti UE all’Italia per pagare la cassa integrazione a seguito pandemia Covid
La cassa integrazione Covid viene rifinanziata e riproposta; lo strumento finanziato direttamente dalla Commissione Europea, garantisce agli Stati Membri tutte le risorse necessarie per prorogare la CIG finché ce ne sarà bisogno.
Nella quarta tranche di erogazioni agli Stati UE nell’ambito dello strumento SURE ((Support to mitigate Unemployment Risks in an Emergency, la prima erogazione del 2021), all’Italia sono stati concessi altri 4,5 miliardiper il lavoro; cosi’ si è espresso il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni.
Nel corso del 2021 sono previste ulteriori iniezioni finanziarie qualora i governi ne facessero domanda, considerato che il Fondo a cui attinge SURE, per contrastare il rischio disoccupazione ammonta nel suo complesso a ben 100 miliardi di euro, dei quali circa metà sono ancora disponibili.
La Legge di Bilancio ha previsto uno slittamento dei termini della cassa integrazione straordinaria a causa Covid fino a marzo e in alcuni casi fino a giugno.
E’ quasi certa una nuova estensione del divieto di licenziare, al momento fissato per il 31 marzo ma che probabilmente slitterà come minimo di un mese; la situazione politica attuale non aiuta di certo le imprese nella programmazione delle risorse umane. Sullo sfondo, le restrizioni dei provvedimenti anti-Coronvirus che dovrebbero coordinarsi con le strategie a sostegno dell’economia nel suo complesso.